… Di Prata è un pittore comunicativo che ama il bel tono e dà alle sue figure un aspetto di fresca e soda sanità che allieta … Allievo ideale di Adolfo Mutti, questo giovane, dal maestro ha appreso il gusto al tono saporoso e al dipingere largo a …

«… La gamma coloristica sobria è piena di umore, variante fra terre giallicce e verdi, ben definita, atta a dare raffinatezze di passaggi cromatici. Di qui una ricchezza chiaroscurale che perviene a un modellato solido e conciso. Di Prata non nasconde il …

«… Antonio Di Prata rivela una personalità meglio definita ed a noi sembra il pittore più interessante di questa mostra. La sua “Maternità” premiata, che già aveva figurato alla Mostra Sindacale di Milano, è un’opera originale nel taglio, disegnata con …

«… Psicologia, letteratura, contenuto formano altrettanti aspetti sotto i quali può essere considerata l’opera dell’artista. Il pre evalere dell’uno o dell’altro determinerà una tendenza. Ma il sentimento pittorico è sempre un sentimento poetico. Il modo di vedere, di …

«Pittura sobria, semplice, profondamente limpida ed efficace: toni caldi, grigiastri forti e delicati si amalgamano coscienziosamente …

«Alto e taciturno, con quella calda fiamma dei capelli che certo era segno dell’intimo ardore, è spirato l’altra mattina. C’era una straordinaria serenità in Antonio Di Prata: nella sua pittura sobria e profondamente limpida da cui traspariva l’influenza dell’arte puramente …

«… Il suo orizzonte pittorico si slarga, contempla pressanti esperienze culturali, assimilazione di quieti, euritmici aspetti dell’arte antica … Le stesure del pigmento sulla tela si amplificano in un largo fluente respiro compositivo. Il volume ha un suo chiaro rapporto …

«È stato osservato che l’evoluzione pittorica di Antonio Di Prata sembra trarre alimento dapprima dai toscani, per la tecnica della macchia; dai veneti poi per la sontuosità del colore e dagli impressionisti per l’effusa luce: tuttavia il mutare del mezzo espressivo è senza …

«… La pittura di A. Di Prata, dapprima rivolta agli oggetti più umili, ai piccoli fiori di campo, alla famiglia che sa muovere commossa trepidazione … procede quindi verso gli aspetti molteplici della natura, s’estende al cospetto di vaste visioni solenni suscitatrici di risonanze profonde …

«… Antonio Di Prata è uno dei nostri peccati. È una dimenticanza. Le opere ci sono, i testimoni presenti … la sua bella famiglia … Forza, tiriamo fuori dalle case il mosaico di Antonio …

“ … L’ Antonio Di Prata ventenne del concorso Brozzoni è ritrattista nella devota osservanza del realismo lombardo, mentre l’Antonio Di Prata che rivince (tre anni dopo) lo stesso premio appare già romanticamente entrato nello scenario d’omaggio del Novecento …

La mostra sul pittore, morto nel 1952 a soli 45 anni, che ha condiviso esperienze artistiche con i notissimi Oscar e Olves – Il cugino dimenticato – “Organizzata dal «Festival della brescianità», che con la pittura giunge a chiudere la sua quinta edizione, è stata presentata nelle sale della Galleria «Lo spazio» di Carlo Paini, che apre i battenti in via Felice Cavallotti, al numero 5, la prima …

La mostra della galleria «Lo Spazio» La retrospettiva intitolata «Il pittore dimenticato» rende giustizia a uno dei grandi dell’arte bresciana – Antonio Di Prata sentimenti a colori – In paesaggi e ritratti la magia dei suoi toni luminosi “Anche Antonio di Prata, come tanti pittori bresciani di inizio Novecento, esce dalla «Scuola Moretto»; qui conosce e diviene amico di Mutti, riceve quei rudimenti che gli saranno utili per la breve vita trascorsa davanti alle tele sul …

Lungo il percorso necessario a rendere con adeguata misura la considerazione meritata da Antonio Di Prata (Brescia 1907-1952), pittore fra i più significativi del panorama bresciano del primo Novecento, ma ignorato dai più. Eppure, lui vivente, non erano …