Premi

1948

Premio Inganni

Brescia – locali della vecchia Posta (ex via Umberto I).

Vince, ex-aequo con Salvotti, il Premio Inganni

1935

Premio Bettoni-Cazzago

Brescia

Vince, con il dipinto “In famiglia”

1934

Quinta Mostra Sindacale Lombarda

Milano

Permanente ambrosiana. E’ segnalato per due opere: “In famiglia” e “Maternità”, cui va il premio del Comune di Milano.

1932

Rassegna della Famiglia bresciana

Milano

E’ premiato per l’olio su tela “Inserviente” (modello il giovane cognato Nino La Rosa).

1930

Premio Brozzoni

Brescia

Vince nuovamente – con il dipinto “Giovane donna con bacile di rame”. Il premio consiste in una pensione biennale, per professionisti più affermati, che intendono specializzarsi o condurre studi d’approfondimento in musei, istituzioni artistiche, atelier, biblioteche, città d’arte, secondo la scelta del vincitore.

1927

Premio Brozzoni

Brescia

Si aggiudica, con il dipinto “Ritratto di fanciulla”. Il premio consiste in una pensione triennale, erogata ad artisti esordienti, che consente la frequenza presso scuole o accademie d’arte.